Avviato il percorso per la costituzione del futuro ente gestore di ILABFOOD Oristano

Venerdì 24 febbraio, dalle 10.30, presso l’Aula Consiliare del Comune di Oristano, si è tenuta la riunione di avvio del percorso per la costituzione dell’Ente Gestore di ILABFOOD Oristano con gli stakeholders locali.

L’incontro è stato presieduto dal Sindaco Massimiliano Sanna, dall’Assessore alle attività produttive (artigianato, agricoltura, commercio e industria), mercati e aree mercatali, zone economiche speciali Rossana Livia FozziModeratore: Prof. Luca Lanini, Senior Expert di SINLOC spa sui temi della logistica, della valorizzazione agroalimentare e del marketing territoriale, Professore di logistica e marketing agroalimentare presso l’Università Cattolica.

 Ordine del giorno

  • Presentazione del progetto ILABFOOD
  • Presentazione del modello di governance approvato
  • Breve presentazione dei cluster da parte dei soggetti attuatori
  • Discussione aperta sul modello di governance
  • Individuazione delle prossime tappe da realizzare finalizzate alla costituzione di un Comitato promotore che possa facilitare la nascita dell’Ente Gestore

Dopo i saluti Istituzionali (Sindaco e Assessore Fozzi), è stato presentato il modello di governance adottato, da parte del Prof. Luca Lanini, SINLOC.

Il modello di governance pubblico-privata approvato prevede una gestione mista che garantisca la collaborazione fra le attività di indirizzo e controllo del pubblico da un lato, e le strategie di business e le capacità operative del privato dall’altro, calmierando gli svantaggi di un modello solo pubblico o solo privato. Ha fatto seguito la descrizione dei Comitati che dovrebbero essere creati (Comitato tecnico-scientifico, Comitato di Pilotaggio, Consiglio di amministrazione) e il possibile organigramma.

Il modello organizzativo delle attività operative dell’ILABFOOD sarà incentrato sulla creazione di una rete di laboratori, uno per ogni cluster, coordinati dal Consorzio. Si propone la valorizzazione di quelli esistenti per evitarne la duplicazione: i laboratori non presenti sul territorio dovranno essere creati ad hoc. Sono inoltre state individuate le attività di supporto, ovvero i servizi trasversali a supporto delle attività dei cluster e di tutti i partner, servizi che riguardano tutto ciò che deve accompagnare la crescita e il consolidamento delle attività previste fino alla commercializzazione. Per far ciò, l’ILAB dovrebbe dotarsi di una struttura tecnica agile. Il modello da definire deve essere flessibile per poter accogliere iniziative di vario tipo.

I vantaggi per le aziende sono tanti: dalla condivisione e l’accesso al know how alle consulenze mirate e alle possibilità di networking con altre realtà.

Successivamente i vari referenti hanno presentato i cluster di cui sono responsabili:

  • Fondazione IMC presenta i due cluster: Cluster Muggine e il Cluster Ostriche
  • Consorzio UNO presenta il cluster Paniere alimentare (costituito da due assi di ricerca: vernaccia e formaggi a pasta morbida)
  • Giugnini QOBI Digital presenta il cluster marketplace

L’ultimo cluster, Cucina Sostenibile, è in fase di definizione operativa.

Fondamentale il momento di scambio su potenzialità e prospettive future del progetto ILABFOOD. I presenti manifestano interesse a essere coinvolti nella costituzione di un comitato promotore che supporti il processo di definizione della futura struttura gestionale.

L’attuale fase del progetto ILABFOOD si conclude nel mese di giugno 2023 e rappresenta una fase di attività propedeutiche. Urge la definizione della struttura di governance e le relative modalità operative. I partecipanti hanno manifestato interesse a essere coinvolti nella creazione di un comitato promotore che possa facilitare la nascita dell’Ente Gestore dell’ILABFOOD.

L’Assessore Fozzi sottolinea la valenza strategica dell’ILABFOOD non solo per il territorio Oristanese ma a livello regionale. Occorre che la sua gestione sia affidata ad un soggetto capace di aggregare le migliori sinergie pubbliche e private per gestire ed orientare le future attività dell’ILAB verso attività innovative e di servizio per le aziende del settore agroalimentare. Questo primo incontro ha come finalità il coinvolgimento dei diversi soggetti pubblici e privati che manifestino interesse a intraprednere un percorso finalizzato alla costituzione di un  organismo misto pubblico e privato che si proponga per la gestione dell’ILAB. I soggetti convocati oggi rappresentano un primo gruppo di attori potenzialmente interessati. Una prossima riunione operativa verrà stabilita entro metà aprile 2023, e avrà come obiettivo la definizione delle regole di adesione al progetto con criteri non discriminatori favorendo il massimo coinvolgimento di tutti i soggetti potenzialmente interessati allo sviluppo del progetto.

Partecipanti:

  1. Agr. Stefano Cadoni, Settore Sviluppo del Territorio – Comune di Oristano, Servizio attività produttive SUAP e agricoltura
  2. Carlo Erittu, SINLOC
  3. Francesca Marchi, Consigliere Comunale OR
  4. Umberto Marcoli, Consigliere comunale OR
  5. Davide Orru, azienda famiglia Orru, presidente eco-museo vernaccia di OR
  6. Aldo Buiani, Consorzio di tutela e valorizzazione della Vernaccia di Oristano;
  7. Emanuele Spano, Coldiretti OR
  8. Elisabetta Casu, slow food OR
  9. Marco Franceschi, Confartigianato
  10. Erica Finotto, Artigianservice
  11. Bruno Atzori, Taste of Sardinia
  12. Nanni di Cesare, Telesardegna
  13. Valentino Casarotti, Board4Birds
  14. Ciristiana Mura, Nieddittas,
  15. Sara Fasolino, Nieddittas
  16. Alessandro Murana, GAL Sinis
  17. Pier Giorgio Zuddas, Confcommercio
  18. Fabrizio Impera, Confindustria CNS
  19. Enrica Tolu, amministratrice società
  20. Paolo MUSU (stessa società)
  21. Altro consigliere comunale
  22. Valentina Sedda, sepi formaggi
  23. Rita Tolu, Otto Passi
  24. Paolo Musu, Soc. Agricola Radicas S.S.
  25. Stefano Guerzoni, Fondazione IMC
  26. Paolo Mossone, Fondazione IMC
  27. Stefano Carboni, Fondazione IMC
  28. Gian Michele Guiso, Consigliere Comunale OR
  29. Valentina Sedda, SEPI formaggi s.r.l.
  30. Francesco Asquer, Consorzio UNO
  31. Paolo Mele, Confagricoltura Sardegna
  32. Luigi Montanari, Università degli Studi di Sassari
  33. Rinaldo Brau, Dipartimento Scienze Economiche e Aziendali, Università degli studi di Cagliari
  34. Giuseppe Melis, Università degli studi di Cagliari
  35. Gavino Nieddu, CAO Formaggi
  36. Rosella Orrú, Assessore attività produttive, Comune di Terralba

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